iPhone 16 Pro, quest’acquisto non s’ha da fare (in Italia)

L’annuncio del nuovo iPhone 16 Pro ha acceso l’entusiasmo di molti appassionati di tecnologia, ma è davvero il momento giusto per acquistarlo, soprattutto in Italia? La risposta breve è no. In questo articolo, vi spiegherò perché l’acquisto dell’iPhone 16 Pro potrebbe non essere la scelta più conveniente e perché, soprattutto per il mercato italiano, conviene considerare il modello precedente, l’iPhone 15 Pro, che offre quasi tutto a un prezzo decisamente inferiore.

Upgrade minimi rispetto all’iPhone 15 Pro

Se ci si aspetta rivoluzioni dal nuovo iPhone 16 Pro, si rimarrà delusi. Apple ci ha abituati negli anni a un’evoluzione graduale dei suoi dispositivi, e quest’anno non fa eccezione. Di seguito, esamineremo i principali cambiamenti tra iPhone 15 Pro e iPhone 16 Pro e capiremo perché questi upgrade non giustificano l’aggiornamento, soprattutto a fronte della differenza di prezzo.

Le novità del design e dello schermo

L’iPhone 16 Pro introduce un leggero incremento delle dimensioni del display, passando da 6,1 pollici a 6,2 pollici. Tuttavia, a livello di risoluzione e qualità, non ci sono differenze sostanziali rispetto all’iPhone 15 Pro. Anche il design, con alcune piccole modifiche marginali alla fotocamera posteriore e all’integrazione di materiali più leggeri per il telaio, non rappresenta un miglioramento tale da giustificare l’investimento.

Fotocamera: poche differenze visibili

Un aspetto su cui Apple ha puntato per il marketing dell’iPhone 16 Pro è la fotocamera. È vero, i miglioramenti ci sono: un leggero incremento della risoluzione per la fotocamera principale, nuovi algoritmi per la gestione delle immagini in condizioni di scarsa luminosità e un miglioramento nella modalità video cinematografica. Tuttavia, nella vita quotidiana, queste differenze saranno appena percettibili per la maggior parte degli utenti rispetto all’ottimo sistema fotografico già presente sull’iPhone 15 Pro.

Prestazioni: il chip A18 Bionic

Il chip A18 Bionic, fiore all’occhiello dell’iPhone 16 Pro, offre miglioramenti rispetto all’A17 Bionic del 15 Pro, ma solo in situazioni di utilizzo estremo o nel gaming. Per la maggior parte degli utenti, queste differenze non si tradurranno in un’esperienza utente significativamente migliore rispetto all’iPhone 15 Pro, che rimane estremamente potente e in grado di affrontare qualsiasi compito quotidiano con disinvoltura.

Apple Intelligence: la vera novità, ma non per l’Italia (per ora)

La novità più attesa e interessante del nuovo iPhone 16 Pro è l’integrazione di Apple Intelligence, un sistema di intelligenza artificiale avanzata che promette di rivoluzionare il modo in cui interagiamo con il nostro smartphone. Grazie a questa tecnologia, l’iPhone sarà in grado di anticipare le nostre esigenze e abitudini, migliorando notevolmente l’efficienza e l’esperienza utente.

Tuttavia, c’è un enorme “ma” per il mercato italiano: Apple Intelligence non sarà disponibile in Italia prima della fine del 2025 o l’inizio del 2026. Questo significa che per almeno i prossimi due anni, gli utenti italiani non potranno sfruttare una delle caratteristiche principali del nuovo iPhone 16 Pro. In altre parole, acquistare un dispositivo costoso con una funzionalità chiave non utilizzabile nel nostro paese sembra davvero uno spreco.

Prezzo: un aumento non giustificato

Uno dei fattori che più scoraggia dall’acquisto dell’iPhone 16 Pro è il prezzo. Mentre l’iPhone 15 Pro ha subito una leggera riduzione di prezzo, rendendolo più accessibile, l’iPhone 16 Pro arriva con un aumento significativo. Questa differenza di prezzo non è giustificata dai miglioramenti tecnici, come abbiamo visto, e risulta ancora meno ragionevole considerando che le vere novità software non saranno disponibili in Italia fino a data da destinarsi.

Scheda tecnica di confronto: iPhone 15 Pro vs iPhone 16 Pro

CaratteristicaiPhone 15 ProiPhone 16 Pro
Display6,1 pollici Super Retina XDR, 120Hz, ProMotion6,2 pollici Super Retina XDR, 120Hz, ProMotion
ProcessoreA17 BionicA18 Bionic
RAM8 GB8 GB
Fotocamera principale48 MP48 MP (miglioramento AI in condizioni di scarsa luce)
Fotocamera teleobiettivo12 MP, zoom ottico 3x12 MP, zoom ottico 3x migliorato
Memoria interna128 GB, 256 GB, 512 GB, 1 TB128 GB, 256 GB, 512 GB, 1 TB
Batteria3200 mAh, ricarica MagSafe3400 mAh, ricarica MagSafe
Connettività5G, Wi-Fi 6E, Bluetooth 5.35G, Wi-Fi 7, Bluetooth 5.4
Apple IntelligenceDisponibile, ma non in Italia fino al 2025/2026Disponibile, ma non in Italia fino al 2025/2026
Prezzo di partenza€1.229€1.329

Conclusione: meglio attendere (o acquistare l’iPhone 15 Pro)

Acquistare un iPhone 16 Pro, al prezzo elevato a cui viene proposto, non è una scelta saggia per gli utenti italiani. Gli upgrade hardware sono marginali e, soprattutto, la vera innovazione di questo dispositivo – Apple Intelligence – non sarà disponibile in Italia prima del 2025/2026. L’iPhone 15 Pro, invece, resta un dispositivo potentissimo, con un ottimo comparto fotografico e un chip che rimarrà al passo con le esigenze di qualsiasi utente per diversi anni.

Se siete alla ricerca di un iPhone top di gamma, il 15 Pro rimane la scelta più sensata in questo momento, sia per il prezzo più contenuto che per la disponibilità immediata di tutte le sue funzionalità.

Personalmente, alla luce di quanto ho esposto in questo articolo, qualche settimana fa ho preso la decisione di fare l’upgrade dal mio iPhone 12 Pro Max ad un iPhone 15 Pro (non Max, per un ritorno a dimensioni decisamente più pratiche), approfittando di un ottimo prezzo offerto da Amazon che vendeva la versione iPhone 15 Pro da 256Gb con un forte sconto ed in più con la possibilità di pagarlo in comodissime rate Amazon senza finanziaria e senza interessi.

Condividilo!

Informazioni su Francesco Menzera

Francesco Menzera, nato nel 1979 a Taranto, è Senior IT Specialist presso Planetek Italia e Networker. Ex volontario della Marina Militare Italiana, ha fondato l'Associazione Criptaliae Events nel 2023, pubblicato un singolo di musica elettronica ed un libro sull’IA Microsoft Copilot nel 2024. Ama la compagnia, la buona cucina, il buon vino e... imparare sempre cose nuove!

Sito web Facebook Twitter Instagram LinkedIn YouTube