Stiamo davvero vivendo un regresso fotografico?

idea-foto-qualita-stampaIl regresso fotografico degli ultimi anni è lo specchio della società del nostro secolo. Si vive così velocemente che anche il desiderio di conservare adeguatamente i ricordi è diminuito.

Quando ero piccolo, mio padre acquistava un rullino per ogni occasione (festa di compleanno, uscita con amici, uscite della domenica, Natale, Pasqua, Capodanno, ecc…), insieme ad una buona dose di flash (i magnifici cubetti… 4 lampi e via nell’immondizia).
Ho tantissimi ricordi e sono lì, stampati per sempre (in formato 10×15, 13×18 ed alcuni ingrandimenti)… con il tempo ho deciso di farne delle scansioni ed ho ulteriori copie di backup, non si sa mai.

Oggi invece la tendenza è quella di fare tutto con i cellulari, in pessime condizioni di luce, condividere su facebook, taggare amici e parenti e “se va bene” copiare sul computer. Fine dei ricordi…

Tristissimo davvero! Sapete perché? Facebook può fare quasi quello che vuole con le vostre foto (c’è scritto nel contratto che avete accettato al momento dell’iscrizione, inoltre potrete approfondire l’argomento leggendo questo interessante studio fatto dalla TAU Visual) oltre a cancellare il vostro account e quindi perdereste anche per sempre questi ricordi così frivolmente conservati.

Eppure basterebbe davvero poco… per avere ricordi qualitativamente migliori anche di quelli che si potevano ottenere in passato…

Dovreste usare lo smartphone, se produce foto qualitativamente decenti per una piccola stampa in formato 13×18, solo in condizioni di luce adeguata (ad esempio al chiuso con luce artificiale) ed una piccola macchina fotografica compatta, di qualità superiore ad un qualsiasi smartphone, per le situazioni più difficili (ad esempio per foto in scarse condizioni di luce, come all’aperto di pomeriggio/sera quando imbrunisce)… terza, ma sempre più rara ipotesi… potreste chiamare un fotografo professionista (leggi persona che lavori con la fotografia in modo professionale) che dovrà avere competenza ed attrezzature idonee per fronteggiare qualsiasi situazione di luce.

Riflettete bene, a chi volete affidare i vostri ricordi?

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Informazioni su Francesco Menzera

Francesco Menzera, classe 1979, è Senior ICT Specialist presso Planetek Italia, Fotografo professionista e Sommelier AIS. Ha fondato l’Associazione Criptaliae Events nel 2023 e pratica la mindfulness quotidianamente, con qualifica di facilitatore dal 2025. Appassionato di musica elettronica, ha pubblicato due singoli e tre libri. Ama scrivere, correre, andare in bici, passeggiare, mangiare bene e imparare ogni giorno qualcosa di nuovo.

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